Milioni di auto come mine vaganti.

hp photosmart 720MILIONI DI AUTO COME MINE VAGANTI

Sono 4,4 milioni tra auto, moto, camion e perfino pullman i veicoli che circolano senza copertura assicurativa, una  situazione decisamente allarmante creatasi per colpa della crisi, ma anche per  il costo sempre più elevato delle polizze.

Un rischio reale per chi subisce danni in un incidente, al quale non rimane altro che rivolgersi al fondo “Vittime della strada” per chiedere un risarcimento.

Federconsumatori al riguardo suggerisce il sito: www.ilportaledellautomobilista.it dove entrando nella sezione ricerca / ricerca copertura assicurativa, chiunque puo’ verificare tramite numero di targa se un veicolo e’ assicurato o meno.

Colpo di frusta

hp photosmart 720       R.C. AUTO SPARISCONO I COLPI DI FRUSTA

          Con l’entrata in vigore del Regolamento L. 27 del Governo Monti le assicurazioni       hanno cancellato il       risarcimento delle lesioni cosidette micro permanenti com’e’ considerato il colpo di frusta.
Un grande risparmio per le compagnie assicurative, visto che l’80% dei risarcimenti sono per incidenti automobilistici e la gran parte di questa percentuale e’ costituita da indennizzi per danni biologici di lieve entità.
Il nuovo Regolamento tra l’altro prevede che le lesioni entro i 9 punti di invalidità non vengano più risarcite, se non provate tramite un riscontro visivo o strumentale.E’ noto che per questo tipo di lesione la diagnosi e’ molto difficile da documentare, quindi possiamo immaginare quanti casi di mancati risarcimenti si verificheranno a danno di reali danneggiati.
Certo bisogna non dimenticare le frodi che quel tipo di valutazione del colpo di frusta ha permesso negli anni scorsi, dato che per una invalidità di 2/3 punti poteva essere risarcito fino a 5.000 € piu’ danni morali e spese legali.
Ora già dall’introduzione dell’indennizzo diretto (prevede la liquidazione del danno al danneggiato dalla propria compagnia assicurativa), le spese legali invece rimangono a carico del danneggiato e quei 2/3 punti di invalidità, difficilmente attribuiti, vengono valutati per euro 1000/1400 € di risarcimento.
Tutto questo ha creato un vero e proprio crollo delle sentenze riguardanti questo tipo di indennizzo.
Morale della favola, per colpa di ha approfittato(esagerando), ci và di mezzo anche chi  il danno l’ha avuto veramente.

Dalla Corte di giustizia europea

                                                                      DALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA

            La Corte di Giustizia boccia gli accordi tra assicuratori e riparatori perché anticoncorrenziali. Decidendo una causa riguardante due compagnie estere è stato stabilito, a tutela dei danneggiati assicurati, che gli accordi sui prezzi per la riparazione dei veicoli assicurati conclusi tra le società di assicurazione e le carrozzerie hanno natura anticoncorrenziale. Ne consegue che tali accordi sono dunque vietati, in quanto per loro natura risultano dannosi per il funzionamento della normale concorrenza. Questo ci gratifica, in quanto conferma quello che abbiamo sempre sostenuto, cioè la libertà del danneggiato di poter scegliere il proprio riparatore di fiducia.

Auspichiamo che anche in Italia le compagnie prendano atto di questo pronunciamento della Corte.

Antitrust

 

PERCHE’ DUBITARE DELLE ASSICURAZIONI

In un contesto dove il mercato dell’auto nel 2012 è crollato quasi del 25% e le manutenzioni di carrozzeria si sono ridotte di oltre il 12%, i premi delle assicurazioni sono in continuo aumento. Tale dato è paradossale, in quanto, a fronte di una riduzione dei sinistri e dell’entrata in vigore di un provvedimento di legge riguardo le lesioni lievi, si sono evidenziati enormi risparmi per le assicurazioni senza però una relativa riduzione dei premi.

Anche l’Antitrust, a conclusione di un indagine conoscitiva sull’Rc Auto, suggerisce alle Compagnie, oltre al controllo dei costi, la riorganizzazione del sistema di gestione e liquidazione dei sinistri, anche in relazione alla prevenzione di frodi.

 

Curiosità statistiche

RC AUTO

I PREZZI NON CALANO

Nessuna traccia da tempo, di diminuzioni dei prezzi delle polizze auto.

Un rapporto di un movimento per la promozione e la tutela dei diritti dei cittadini, ha evidenziato che le tariffe applicate in varie Regioni non sono affatto contenute. In 19 città, infatti, l’automobilista in classe di massimo sconto paga più di 800 Euro all’anno. Il premio più alto per un adulto, senza avere avuto incidenti, è stato registrato a Napoli – 1.737 Euro – il più basso ad Aosta – 335Euro. Il Record ai neo patentati, che registrano prezzi medi di 2.828 Euro all’anno.